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Scegliere di delegare la gestione delle proprie proprietà in affitto a un professionista può rappresentare una mossa vincente per ottenere il massimo rendimento, senza dover affrontare le complessità operative quotidiane. “Un property manager competente si occupa di ogni dettaglio, dal contatto con gli ospiti agli obblighi burocratici, lasciando al proprietario solo il piacere di veder crescere i guadagni

afferma Sebastiano Cipriani, co-fondatore di I-Host Srl.

Il ruolo del property manager va oltre la semplice gestione del turnover degli ospiti. “Si tratta di una figura specializzata che conosce a fondo l’affitto breve e offre soluzioni personalizzate per incrementare la redditività e garantire il perfetto stato dell’immobile”

Aggiunge Reol Fejzaj, co-fondatore di I-Host Srl. Dalla manutenzione all’ottimizzazione dei prezzi, fino alla cura dell’esperienza del cliente, il property manager diventa un partner strategico.

 

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    Valorizzare le proprietà attraverso una gestione professionale

    Affidare la gestione delle proprie case o appartamenti a un property manager è particolarmente utile nel caso di seconde o terze case da affittare a breve termine. “Un bravo property manager conosce tutte le tecniche per valorizzare gli immobili e massimizzare i guadagni” spiega Fejzaj. Questo include l’uso di strumenti di pricing dinamico, strategie di vendita aggiuntiva e l’accesso a piattaforme online per massimizzare la visibilità della proprietà.

    Inoltre, un professionista del settore è aggiornato su tutte le normative e gli obblighi di legge. “L’affitto turistico è una vera attività imprenditoriale, con tasse e regolamenti da rispettare. Un property manager competente ti evita di dover affrontare da solo questa complessità” afferma Cipriani.

    Cinque motivi per affidarsi a un property manager

    1. Manutenzione sempre impeccabile
      Non è raro che anche l’ospite più attento possa lasciare tracce del proprio soggiorno. “Un property manager si occupa di ogni dettaglio, dalla gestione dei piccoli danni alla manutenzione ordinaria” spiega Fejzaj. Questo include anche la gestione di guasti o problemi tecnici, per garantire che l’immobile sia sempre in condizioni ottimali. Inoltre, può offrire preziosi consigli su come migliorare l’arredamento e l’attrattiva della proprietà attraverso L’home staging.
    2. Incremento dei guadagni
      “Con la giusta strategia, è possibile aumentare i ricavi di una proprietà fino al 100%” sottolinea Cipriani. Grazie a una conoscenza approfondita del mercato e delle dinamiche di prenotazione, un property manager esperto sa quando e come ottimizzare i prezzi, promuovere la proprietà su canali digitali e ottenere recensioni eccellenti. “Affittare da soli potrebbe sembrare vantaggioso, ma senza un professionista rischi di perdere opportunità preziose” aggiunge Fejzaj.
    3. Gestione senza impegno di tempo
      Gestire una casa in affitto turistico richiede tempo e competenze specifiche. “Il property manager si occupa di tutto, dalla burocrazia alla risoluzione di problemi sul posto, permettendo ai proprietari di guadagnare senza stress” spiega Cipriani. Questo è particolarmente vantaggioso per chi non vive nelle vicinanze dell’immobile o non ha tempo per occuparsi della gestione quotidiana.
    4. Ottimizzazione dei costi
      “Un bravo property manager non solo aumenta i profitti, ma aiuta anche a ridurre i costi di gestione” afferma Fejzaj. Grazie a una gestione attenta delle spese, dalle utenze alle manutenzioni, il property manager garantisce che ogni euro speso contribuisca a migliorare i rendimenti complessivi della proprietà. Inoltre, può fornire report dettagliati per tenere sotto controllo le performance economiche.
    5. Ospiti soddisfatti e recensioni positive
      “Un ospite soddisfatto è la chiave per il successo nel mondo degli affitti brevi” spiega Cipriani. Un property manager di successo sa come garantire che gli ospiti abbiano un’esperienza eccezionale, curando ogni dettaglio e offrendo servizi extra, come omaggi di benvenuto o convenzioni con attività locali. “Questo non solo aumenta le recensioni positive, ma alimenta anche il passaparola, generando nuove prenotazioni.

    Qual è il costo di un property manager?

    “Il costo varia a seconda del tipo di gestione richiesto, ma si parla generalmente di una percentuale sugli affitti che va dal 10% al 35%,” spiega Fejzaj. Alcuni property manager operano anche con la formula del rent to rent, in cui pagano un affitto fisso al proprietario, assumendosi i rischi legati alla gestione degli ospiti. “È fondamentale chiarire fin dall’inizio quali servizi sono inclusi nel compenso per evitare sorprese” aggiunge Cipriani.

    Delegare per ottimizzare

    In un contesto in continua evoluzione come quello degli affitti turistici, delegare la gestione a un property manager competente rappresenta una soluzione che consente di ottimizzare i ricavi, risparmiare tempo e garantire una gestione senza intoppi. “Affidarsi a un professionista significa poter contare su una gestione completa e strategica, senza doversi preoccupare di nulla” conclude Fejzaj.

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