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L’aumento della tassa di soggiorno a Milano è stato motivato da diverse ragioni, principalmente legate alla necessità di sostenere lo sviluppo turistico della città e finanziare progetti culturali, sociali ed infrastrutturali. Di seguito, alcune delle cause che hanno portato a questa decisione:

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    1. Sostenibilità del Turismo: Milano è una delle principali destinazioni turistiche in Italia, attrattiva per visitatori provenienti da tutto il mondo. L’aumento della tassa di soggiorno è stato pensato per sostenere la gestione sostenibile del flusso turistico, garantendo che la città possa continuare ad offrire servizi di qualità senza compromettere il suo patrimonio culturale e ambientale.
    2. Finanziamento di Progetti Culturali: I proventi derivanti dalla tassa di soggiorno vengono destinati a progetti culturali e eventi che arricchiscono l’esperienza dei visitatori a Milano. Questi possono includere mostre d’arte, manifestazioni musicali, spettacoli teatrali e altri eventi che contribuiscono alla vivacità culturale della città.
    3. Investimenti Infrastrutturali: Milano è costantemente impegnata nel miglioramento delle infrastrutture turistiche e urbane. L’aumento della tassa di soggiorno fornisce risorse finanziarie aggiuntive per progetti che mirano a potenziare le strutture alberghiere, i trasporti pubblici e altre infrastrutture necessarie per accogliere un numero crescente di visitatori.
    4. Promozione del Territorio: Parte dei fondi raccolti dalla tassa di soggiorno è destinata a iniziative di marketing e promozione turistica. Questo contribuisce a posizionare Milano come una destinazione attraente, aumentando la visibilità e attirando più turisti, il che a sua volta beneficia l’economia locale.
    5. Preservazione Ambientale: Una parte dei proventi potrebbe essere destinata a progetti di sostenibilità ambientale. Ciò potrebbe includere iniziative per ridurre l’impatto ambientale del turismo, come ad esempio la gestione dei rifiuti, la promozione dei trasporti ecologici e la conservazione delle risorse naturali.

    Quanto è la tassa di soggiorno a Milano?

    Con l’inizio del nuovo anno, i visitatori di Milano dovranno fare i conti con un aumento della tassa di soggiorno. Ma quanto si è incrementata esattamente? Dal 1° gennaio 2024, la tassa di soggiorno a Milano è cambiata in base alla categoria, vediamo il dettaglio delle tariffe:

    • Campeggi, villaggi turistici e ostelli per la gioventù: da 2 euro a 2,5 euro 
    • Alberghi a una stella e residence a due stelle: da 2 euro a 2,5 euro 
    • Alberghi a due stelle, residence a tre stelle e case per ferie: da 3 euro a 3,5 euro 
    • Alberghi a tre stelle e residence a quattro stelle: da 4 a 4,5 euro 
    • Case per vacanze e locazioni breve, Bed and breakfast, locande, foresterie lombarde e locande: da 3 euro a 4,5 euro 
    • Alberghi a quattro stelle e superiori: senza variazioni, a 5 euro 

     

    Chi non paga la tassa di soggiorno a Milano?

    Non tutti sono tenuti al pagamento della tassa di soggiorno a Milano. Alcune categorie di ospiti sono esentate, tra cui i bambini al di sotto di 18 anni, i residenti nel Comune di Milano, gli studenti universitari che soggiornano per motivi di studio e coloro che alloggiano per ragioni di lavoro, i disabili, i malati e i loro accompagnatori. Per beneficiare di queste esenzioni, è fondamentale presentare la documentazione necessaria al momento del check-in.

    Come si calcola la tassa di soggiorno?

    Il calcolo della tassa di soggiorno a Milano è abbastanza semplice. Basta moltiplicare il numero di notti trascorse in città per la tariffa giornaliera stabilita. Ad esempio, se la tariffa è di 4,5€ e si alloggia per tre notti, il totale da pagare per la tassa di soggiorno sarà 13,5€.

    Quali sono le tasse di soggiorno delle altre città turistiche italiane?

    Milano non è l’unica città italiana a prevedere una tassa di soggiorno. Alcune delle destinazioni turistiche più popolari del paese hanno anch’esse implementato questa imposta per sostenere lo sviluppo e la manutenzione delle strutture turistiche. Ad esempio, a Roma la tassa di soggiorno varia da 4€ a 10€ al giorno per persona in base alla categoria in cui si alloggia.

    Perché si paga la tassa di soggiorno a Milano?

    La tassa di soggiorno a Milano è stata introdotta con l’obiettivo di finanziare progetti che migliorino l’esperienza turistica e contribuiscano allo sviluppo sostenibile della città. I proventi raccolti sono destinati a iniziative culturali, servizi di accoglienza turistica e progetti infrastrutturali che rendono Milano un luogo più attraente per i visitatori. Contribuire al pagamento della tassa di soggiorno significa partecipare attivamente alla crescita e alla valorizzazione della destinazione.

    Contribuendo al pagamento della tassa di soggiorno, ogni visitatore diventa parte attiva della crescita e dell’evoluzione di Milano. La città si impegna a garantire che il turismo sia gestito in modo sostenibile, beneficiando non solo dell’incremento di visitatori, ma anche della conservazione della sua identità culturale e della qualità dell’ambiente urbano.

    Anche il lavoro di I-Host è da considerare un contributo importante al turismo milanese. Ad oggi infatti la gestione degli ospiti è sempre fatta in modo impeccabile, con assistenza continua in tutte le fasi del soggiorno. E visto che la tassa di soggiorno ormai è aumenta, ti consigliamo di prenotare un alloggio direttamente sul nostro sito web https://ihost.kross.travel/it/appartamenti accedendo così a prezzi più bassi del 10%.

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